Hanno preso il via i Forum sul Piano Pluriennale Socioeconomico della Comunità del Parco importante strumento di pianificazione e gestione del territorio insieme al Piano del Parco e al Regolamento del Parco. Sindaci, allevatori, agricoltori, albergatori, associazioni del territorio protetto potranno condividere nelle prossime settimane, con il Parco e la Comunità, una piattaforma operativa per la stesura del Piano stesso. Il primo incontro è avvenuto a Pizzone, nel versante molisano. Nelle prossime settimane saranno convocati i Forum per il versante laziale e per il versante abruzzese, uno in Alto Sangro e l’altro nella Marsica.
Anche il Parco ha partecipato alla manifestazione “Buon compleanno Sandrino” organizzata dall’Associazione D.F.P., dal Comune di Villavallelonga, dalla Fondazione Loreto Grande e dalla Cooperativa Sherpa, per festeggiare i 30 anni di vita di Sandrino, l’orso bruno marsicano ritrovato dalle guardie del Parco nei primi anni ’80 nei boschi della Vallelonga, malato e abbandonato. Curato e salvato il famoso Orso chiamato Sandrino in onore dell’allora Presidente della Repubblica, Sandro Pertini, oggi vive insieme all’orsa Yoga, nell’area faunistica di Villavallelonga.
Anche quest’anno il lago di Scanno conquista la bandiera blu e con 3 vele si classifica al 28° posto su 73, della classifica nazionale dei laghi stilata dalla Fondazione per l’educazione ambientale. L’assegnazione delle bandiere blu si basa sulla qualità delle acque, dalla loro pulizia, e dalla possibilità di balneazione per esaminare poi la presenza di raccolta differenziata, di attività di educazione ambientale, di parcheggi, aree pedonali e piste ciclabili.
E’ stata radiocollarata la femmina di orso bruno marsicano che frequenta il carotaio nel territorio di Gioia dei Marsi. L’orsa, per il suo carattere “confidente” sarà seguita dai ricercatori e dai Servizi del Parco per prendere informazioni importanti sul comportamento di questi animali. Ad altri orsi che erano stati radiocollarati in passato per esigenze di ricerca il collare è stato rimosso per cui gli unici orsi marsicani con radiocollare sono quegli esemplari protagonisti di interazioni costanti con l’uomo e che creano problemi con la stessa comunità locale. L’intera operazione si inserisce nel Piano di conservazione dell’orso messo a punto dal Parco e che si sviluppa anche nel progetto Life Arctos che prevede una nuova strategia sugli orsi confidenti incentrata sulla prevenzione del danno e sul ricondizionamento dell’orso stesso.