Cinghiale
Sus scrofa
Classe: Mammiferi (Mammalia)
Ordine: Artiodattili (Artiodactylia)
Famiglia: Suidi (Suidae)
Dimensioni: il cinghiale ha costituzione massiccia, ma zampe piuttosto corte e sottili. Gli adulti misurano fino a 180 cm di lunghezza, per un'altezza al garrese che può sfiorare il metro e un peso massimo di un quintale circa.
Vita: i cinghiali sono animali sociali, che vivono in gruppi composti da una ventina di femmine adulte coi propri cuccioli, guidate dalla scrofa più anziana. I maschi più anziani conducono una vita solitaria per la maggior parte dell'anno, mentre i maschi giovani che ancora non si sono accoppiati tendono a riunirsi in gruppetti. Vivono in media 15-20 anni.
Habitat: il Cinghiale occupa una vasta varietà di habitat, colonizza praticamente ogni tipo di ambiente a disposizione, dai rilievi collinari agli orizzonti montani. Predilige boschi decidui dominati dal genere Quercus alternati a cespuglieti e prati-pascoli.
Cosa mangia: è un animali onnivoro dalla dieta molto varia costituita principalmente di materiale vegetale, come ghiande, frutti, tuberi, radici e funghi, ma non disdegna di integrare la propria dieta con materiale di origine animale, come invertebrati, anfibi, rettili e piccoli roditori e talvolta anche carne proveniente da carcasse.
Riproduzione: Il periodo riproduttivo va da novembre a febbraio/marzo, durante questo periodo, i maschi affrontano spesso aspri combattimenti infatti durante quel periodo sviluppano la cosiddetta "armatura", ossia un ispessimento cutaneo adiposo che ricopre il collo e le spalle per difendersi dagli avversari. La gestazione dura circa 4 mesi e le nascite si concentrano in primavera e alla fine dell'estate aumentando così le probabilità di sopravvivenza della prole.
Piccoli: i cuccioli, sono in numero variabile da tre a dodici per ciascuna cucciolata. Il periodo di allattamento dei cuccioli è di circa 2-3 mesi, ma già al termine dei primo mese i piccoli di cinghiale iniziano a pascolare e grufolare sul terreno. La maturità sessuale viene raggiunta a 10-16 mesi.
Curiosità: abitudine particolare del cinghiale, comune al cervo, è l’insoglio cioè un bagno di acqua e fango che gli animali hanno necessità di fare per liberarsi dai parassiti e dallo sporco o per rinfrescarsi durante i periodi caldi.
Note: il Cinghiale rappresenta una specie autoctona problematica per l’impatto che può avere su alcuni habitat svolgendo azioni di grufolamento, o rooting, sul terreno. Rivoltano il terreno in cerca di radici, larve, bulbi, forma buche e solchi, fino a 40 cm di profondità e alcune decine di mq di estensione creando gravi danni al substrato e al manto erboso.
Nel Parco: è presente dalla metà dagli anni ’80. Comune e diffuso in tutto il Parco fino alle quote superiori però con densità medio-basse.
Data di compilazione scheda: Aprile 2018
Cinghiale
(foto di: Angela Iannarelli)