L'orso bruno in Europa
L'orso bruno
(Ursus arctos) è tra gli Ursidi, la specie con diffusione geografica e numerica più ampia. E' presente infatti in Nord America ed in Eurasia ed occupa ambienti molto diversi tra loro, dalla tundra artica sino ai deserti. La differente distribuzione geografica, l'isolamento genetico ed i diversi tipi di habitat occupati hanno portato questa specie nel tempo a differenziarsi in numerose sottospecie o razze geografiche locali.
Attualmente in Europa sono presenti tre sottospecie:
- Ursus arctos arctos: diffuso in Europa, con areale frammentato, dalla Russia fino alla Spagna.
- Ursus arctos collaris: l'orso siberiano di grossa mole caratterizzato dall'avere una fascia bianca attorno al collo.
- Ursus arctos marsicanus: considerato sottospecie da Altobello nel 1921 sulla base di rilievi biometrici della dentizione e dei crani. E' presente solo nell'Appennino centro-meridionale.
Originariamente gli orsi bruni erano distribuiti in tutta l'Europa occidentale, ma nel corso degli ultimi secoli l'uomo ha ridotto la loro presenza a piccole ed isolate popolazioni.
Oggi in Europa si contano circa 50.000 esemplari di cui circa 37.000 solo in Russia. Complessivamente sono state individuate 12 popolazioni distinte e demograficamente isolate, delle quali 5 presentano consistenze inferiori a 100 individui.