C'e' ma non si vede (segni di presenza)
Osservare un orso in natura è un evento piuttosto raro, ma è possibile ri conoscerne il passaggi o da numerosi ed inequivocabili segni
Orme
Le impronte di orso sono facilmente riconoscibili in particolare su fango e neve.
Nelle orme sono riconoscibili le cinque dita e le robuste unghie.
La zampa posteriore dell'orso lascia un'impronta molto simile a quella dell'uomo con la differenza che il quinto dito dell'orso, ossia quello esterno, è il dito più grosso (nell'uomo è il primo dito).
La zampa anteriore non poggia completamente in terra e risulta più larga rispetto a quella posteriore. Le misure delle orme lasciate dagli orsi consentono di conoscere le dimensioni dell'orso e fornire dunque utili indicazioni sulla struttura di popolazione (ad esempio presenza di femmine con piccoli, sub-adulti ecc).
Escrementi
Oltre a fornire utili indicazioni sull'alimentazione dell'orso, gli escrementi rappresentano i segni di presenza più visibili, inoltre la loro deposizione non dipende da fattori ambientali.
Gli escrementi sono di grandi dimensioni, paragonabili a quelli di un grosso cane o di un cavallo. Il colore, la consistenza e la forma cambiano a seconda del cibo ingerito. Dal punto di vista anatomico-fisiologico, l'apparato digerente è simile a quello dei carnivori: questo significa che le parti vegetali non vengono digerite così bene come negli erbivori e sono riconoscibili negli escrementi.
Altra caratteristica degli escrementi riguarda l'odore: un po' acido ma nell'insieme gradevole, soprattutto se l'animale si è nutrito di erba e frutta.
Peli
I peli dell'orso hanno un aspetto lanoso e "ondulato", sono lunghi da 7 a 12 cm e, rispetto a quelli di Cervo, sono molto più resistenti. Passaggi stretti, cespugli spinosi, recinzioni, filo spinato, alberi da frutto sono i posti in cui, con un po' di esperienza, è più probabile rinvenire i peli di questa specie.
Sassi rigirati
L'orso riesce a sollevare ed a ribaltare pietre di notevoli dimensioni (anche del peso di 80-100 kg) alla ricerca di formiche, vermi, coleotteri o altri insetti.
Graffi sui tronchi
Questi segni si rinvengono soprattutto sugli alberi da frutta ad un'altezza superiore al metro.
I segni lasciati dalle unghie (di solito se ne vedono solo tre o quattro sebbene l'orso ne abbia cinque) sono generalmente obliqui rispetto al fusto dell'albero. Rari sono i segni verticali, inesistenti quelli orizzontali rispetto al fusto.Orma di orso
(foto di: Valentino Mastrella, Archivio PNALM)
(foto di: Archivio PNALM)
Peli di orso
(foto di: Valentino Mastrella, Archivio PNALM)