I Rettili
Anche i rettili hanno un loro posto negli ecosistemi del Parco: il più comune è la lucertola muraiola (Podarcis muralis), frequente anche nelle aree urbanizzate. Anche il ramarro (Lacerta bilineata) è assai diffuso in ambienti campestri ed è visibile nelle ore più calde.
Tra i serpenti il più frequente è il vivace biacco (Hierophis viridiflavus), un innocuo colubride che frequenta campi ed orti alla ricerca di roditori e lucertole, anche nelle periferie dei centri abitati.
Tra i viperidi, oltre alla vipera comune (Vipera aspis), diffusa, ma molto elusiva, molto rara e localizzata esclusivamente in alta quota è la piccola vipera dell'Orsini (Vipera ursinii) che si alimenta prevalentemente di insetti.
Tra i serpenti innocui vanno inoltre segnalati il colubro liscio (Coronella austriaca), il saettone (Zamenis longissimus) e, in prossimità di corsi d'acqua e zone umide, la biscia dal collare (Natrix natrix) e la biscia tassellata (Natrix tessellata).
Nei fondovalle più riparati è a volte possibile ossarvare l'orbettino (Anguis veronensis), un piccolo anguide simile alle lucertole, ma privo di zampe.
Vipera comune
(foto di: Fritz Occotta)
Vipera degli Ursinii
(foto di: Valentino Mastrella)