Catalogo
Il materiale contenuto nell’Archivio Storico, caratterizza i quattro momenti della sua prima storia (decennio iniziale, soppressione fascista, ricostituzione, commissariamento) che riguardano gli anni 1922-1961.
La documentazione permette anche di ricostruire pagine di storia locale, quella dei movimenti pro-natura e tutela dei paesaggi, specifiche ricerche scientifiche, strategie per l’incentivazione turistica.
Naturalmente la fauna e la flora ricoprono un ruolo importante in questa documentazione come pure la realizzazione di infrastrutture e i rapporti con le popolazioni locali e le istituzioni nazionali.
Contenuto
Il materiale riordinato, si divide sostanzialmente in quattro grandi sezioni:
- Decennio iniziale 1922/33, sotto la presidenza dell’ing. Erminio sipari, caratterizzato da una intenza attività per il consolidamento del Parco sia nell’aspetto amministrativo, sia in quello propagandistico (fotografie, film, gite organizzate, campeggi - in particolare quelli del CAI di Roma - rapporti nazionali e internazionali), progettuale (rifugi, alberghi, tentativo di realizzare una ferrovia e un piccolo aereoporto) e naturalistico-scientifico.
La seconda parte di questo decennio, che probabilmente fu la causa dell’epurazione di Erminio Sipari, è rappresentato dalla forte opposizione che l’ingegnere, a nome del Parco, condusse contro la realizzazione dei laghi artificiali di Opi e Barrea. - Soppressione dell’EAPNA, 1933/51 avvenuta sotto il dominio fascista, che ha visto la gestione passare sotto il controllo del Ministero dell’Agricoltura e delle Foreste con il braccio operativo della Milizia Nazionale Forestale.
Questo ventennio ha visto un totale azzeramento delle finalità naturalistiche e scientifiche del Parco, ma - di contro - un massiccio sfruttamento dei boschi, tagliati da ditte esterne unitamente ad alcune locali, sia per l’uso civico delle popolazioni locali, sia e soprattutto per scopi industriali e “bellici”. - Ricostituzione dell’EAPNA, 1951, con iniziative volte a ricreare l’immagine del Parco come ente naturalistico, incentivazione del turismo (favorire la costruzione di alberghi, ristoranti, potenziamento dei rifugi).
Tale attività viene contrastata dalla classe politica locale che rivendica maggiore autonomia decisionale, in special modo per operazioni edilizie. - Commissariamento, 1961, esplode la speculazione edilizia e si intensifica la tensione tra gli amministratori dell’Ente e quelli dei comuni.
Sono presenti anche documenti precedenti all’istituzione del Parco
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Categorie
15 categorie suddivise in 90 classi, per un totale di 280 buste, 8757 fascicoli (unità archivistiche) e circa 200.000 singole carte