#appuntamentorsi
I post pubblicati tutti i venerdì su Facebook per provare a rispondere a domande e curiosità in merito alla vita degli orsi bruni marsicani
Con l’evento eccezionale dell’entrata in un’abitazione dell’orso M19, più noto con il nome di Mario, è risultato chiaro che in termini di informazione e comunicazione non si farà mai abbastanza.
Troppi luoghi comuni e convinzioni errate, profondamente radicate e difficili da soppiantare. L’evidenza scientifica, per noi riferimento costante nelle attività che quotidianamente svolgiamo, da sola purtroppo non basta.
Ancora in troppi ci chiedono di mettere da mangiare agli orsi perché altrimenti muoiono di fame o entrano nei paesi, oppure di “riportarceli nel Parco” nelle tante occasioni nelle quali gli orsi, oggi forse più di prima, frequentano territori fuori dal Parco, che avevano abbandonato da tempo.
In tanti, troppi, vogliono vedere l’orso, fotografarlo, fare video, magari anche un selfie, ma non vogliono fastidi quanto si tratta di fare piccoli sacrifici per rendere la vita più agevole all’orso.
E poi, dulcis in fundo, ognuno ha la sua ricetta…
Con questa rubrica vogliamo provare a rispondere ai quesiti più semplici e a quelli, spesso più difficili da comprendere, e dare conto del lavoro svolto quotidianamente dal Parco per la salvaguardia dell’orso, che è patrimonio di tutti.
#appuntamentorsi

Orso bruno (Ursus arctos)
(foto di: Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise)

#appuntamentorsi
(foto di: Valentino Mastrella)